Le classiche cose che dici per autosabotarti
C’è una voce nella nostra testa che ci spinge sempre a non osare e a rimanere sempre nello stesso punto in cui siamo, perché è sicuro e confortevole. Quali sono le cose che ti dici più spesso?
“Tanto a nessuno interessa...”
Come fai a darlo come fatto certo? Non sei nella testa delle altre persone.
Ci hai provato? Se sì e non ha funzionato è un problema di comunicazione e non di contenuto. Rivedi il tuo target e la tua strategia, vedrai che se fai questo lavoro bene e in maniera costante i risultati arriveranno. Non demordere.
“Lo farò quando avrò tutto pronto/avrò finito il corso/ mi sentirò finalmente pronto”
Si chiama perfezionismo baby, e tu ne hai a pacchi. Non è questione di buttarsi nel vuoto e rischiare la vita, ma di mettersi in gioco. Nessuno si sente mai perfettamente preparato, nemmeno i professionisti. Cosa puoi fare? Parti dalle cose semplici, datti un piccolo obiettivo concreto e semplice da portare a termine ogni giorno e vedrai che anche se credi di non saperne abbastanza, ci sono persone che ne sanno ancora meno di te.
“Non ho le capacità”
Appunto perché senti di non averne, inizia a coltivarle. Si può imparare tutto nella vita e se non ci credi forse è perché c’è una parte di te che si sente tranquilla nel dare la colpa alle tue mancanze.
È facile sentirsi vittime quando l’altra opzione è prendere in mano le proprie responsabilità e i propri errori. Vedi tu qual è la scelta più conveniente.
“E se sbaglio?”
Quante volte sei caduto da piccolo prima di imparare a camminare? Eppure, oggi mica vai alle poste gattonando. Gli errori fanno parte del gioco, non vederli come delle condanne a morte ma come delle opportunità. Nessuno nasce imparato.
“Se poi va male cosa faccio?”
Hai paura di crederci in fondo perché se il tuo progetto dovesse cadere nel vuoto la delusione sarebbe troppo pesante. Ma se va bene cosa fai?
Il riassunto di tutto questo è: svegliati fuori! Il tempo scorre e la vita è troppo breve per dubitare di sé stessi. Noi crediamo che ce la puoi fare ma anche tu devi crederci, hai la volontà?